domenica 27 aprile 2008

La libertà è una cosa seria...


...sembra dire questo allocco.
Tanto seria che quest'anno ho voluto festeggiare il 25 Aprile in un modo un pò diverso: mattinata a Cesano Maderno, oasi della Lipu, a partecipare alla liberazione di uno sparviero che era stato trovato ferito.
Questo allocco invece è ancora in via di guarigione.
La liberazione è una cosa che commuove sempre un pò, in ogni caso.

Una mattinata trascorsa tra bancarelle della Coldiretti, animali e verde, sotto un sole caldissimo.
Il pomeriggio invece ci ha visto in coda per firmare al banchetto di Beppe Grillo in largo Cairoli: l'unica volta in cui più la fila è lunga più ti fa piacere.
Questa le firme sono per l'abolizione dell'albo dei giornalisti, per l'abolizione dei finanziamenti pubblici alla carta stampata e per l'abolizione della legge Gasparri... insomma, per la libertà di informazione.
La parte più bella è quando si comincia a socializzare con chi ti sta accanto durante la fila: io avevo di fianco un signore, classe 1923, che mi ha detto:
"E' bello vedere così tanta gente. Io ora mi informo su internet... certo, all'inizio mi sono fatto aiutare dalle mie figlie, ma credo che la nostra mente non si debba impigrire.
Deve rimanere sveglia, vivace, attiva...l'età è una questione di testa.
A me piace andare in giro, muovermi, parlare con la gente e sentire cosa pensa.
Bisona usare i nuovi mezzi, i mezzi dei giovani, per non restare indietro."


1 commento:

Anonimo ha detto...

Anch'io Venerdì sono andata a firmare e, anche se la coda non è stata poi così lunga, è stato lo stesso un grande piacere! :)

Martina