domenica 18 maggio 2008

Seta


Ieri sera ho visto "Seta" di François Girard, tratto dal libro di Baricco che avevo letto qualche anno fa.
Non ero impazzita per quello e nemmeno per il film, ma c'è qualcosa che alla fine mi è piaciuto, ovvero un semplice pensiero:

tutte le esperienze che evitiamo, che scegliamo di non vivere e che rimangono lì in un angolo della nostra mente, non spariranno mai.
Si coprono di polvere e diventano ricordi, ma restano irrisolte e ci tolgono un pò di libertà.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto più bello il libro del film..rendere l'atmosfera del romanzo era difficile. Altra morale meno seria:" Mai sottovalutare il senso dell'orientamento dei cavalli" :)Grazie della serata e dell'infuso esilarante spacciato per the alla ciliegia! Baci. Angela.

Karin ha detto...

Ahahahaa! :-D
Dei tuoi gusti sai che mi fido, quindi mi rileggo il libro... è passato tanto tempo e magari ora riesco ad apprezzarlo più della volta scorsa!

Il prossimo film qual'è? Ho un sacco di the alla ciliegia...
Grazie a te!!!
Bacio