venerdì 21 marzo 2008

Fujisan



"Quel vulcano è un'invenzione sublime, ed è visibile quasi ovunque, al punto che talvolta l'ho scambiato per un ologramma. Non si conta più il numero di siti sull'isola di Honshu dai quali si ha una vita superba del monte Fuji: sarebbe più facile contare i luoghi dai quali non si vede. Se i nazionalisti avessero voluto creare un simbolo unificante, avrebbero inventato il monte Fuji. Impossibile contemplarlo senza avvertire un sacro friccicore mitico: è troppo bello, troppo perfetto, troppo ideale. [...]
Camminai lungo il cratere. Ci sarebbe voluta una giornata intera, all'incirca, per percorrerne la circonferenza. Nessuno avrebbe osato avventurarsi al centro: il vulcano era spento, ma in quella cava di giganti dimora il sacro."



Amélie Nothomb, "Nè di Eva nè di Adamo"



2 commenti:

Eva ha detto...

che invidia!!!

Vorrei anch'io andare lí un giorno :(

Saluti, M0rg4n4

Karin ha detto...

Ciao Morgana,
Innanzi tutto benvenuta su questo blog e grazie per il commento!
Il Giappone è davvero un'esperienza incredibile: se mai un giorno dovessi decidere di andarci e ti servisse qualche informazione, forse potrò darti una mano!
Nel frattempo caricherò un pò di foto dell'ultimo viaggio per invogliare quanta più gente possibile a partire...

A presto!

Karin