mercoledì 25 marzo 2009

La voix du sang


"Il meglio che possiamo augurarci è di scoprire, dietro il muro che abbiamo appena abbattuto, altre muraglie più lontane di cui ignoriamo la consistenza e che richiederanno alla nostra intelligenza di inventare nuovi congegni che dobbiamo costruire dal nulla"


Questo blog inizialmente era nato per condividere ricordi di viaggio tramite le mie foto, ma ora spero possa essere un modo per raccontare il prossimo viaggio in diretta.
Mi sono resa conto, postando quel video brevissimo (che peraltro si vede abbastanza male e senza colori), che ci sono sensazioni che se non si annotano da qualche parte e in qualche modo, si perdono e si dimenticano. Ce ne sono altre invece che se le scrivi perdono tutto.
Forse è la sottile linea tra quello che si può condividere e quello che va tenuto per sé, e che io ancora non ho imparato a riconoscere.
Fatto sta che questi giorni prepartenza sono davvero intensi: qualche lavoretto, la valigia che attende in sala sotto al tavolo su cui ho accumulato tutti i regali, e il rogito venerdì.
Un giorno solo di tempo per entrare nella nuova e vuota casetta e respirare un pò della sua aria, per poi cercare di capire da lontano come vorrebbe essere arredata.
Si, secondo me alla fine la voce che conta è la sua. 
Decide lei.

Nonostante gli impegni ieri sono stata alla mostra di Magritte, a Palazzo Reale: semplicemente imperdibile.
Non lasciatevela scappare, davvero... e se avete un pò di soldi da parte o andate in coppia prendete anche l'audioguida!


1 commento:

Anonimo ha detto...

Cara Karin...Ti faccio i più sinceri IN BOCCA AL LUPO.... fai vedere chi sei... Buon viggio!!!! Starò sempre attenta agli aggiornamenti... Baci. Kathy