... in cui in realtà non è successo niente di eccezionale, ho pensato che della mia vita non cambierei niente.
Nonostante il lavoro precario, nonostante le mille incertezze, nonostante quello di me che non mi piace, non lo farei nemmeno potendo.
Forse perchè ho avuto la fortuna di aver vissuto delle realtà diverse, la fortuna di aver incontrato persone così distanti da me eppure così vicine e simili, da essere entrate a tutti gli effetti nella mia vita e nelle mie giornate.
Non cambierei nulla anche grazie a quegli amici che conosco da una vita e che, come ieri sera, offrono sempre un posto accogliente dove rifugiarsi tra quattro chiacchiere e qualche bruschetta.
Non lo farei per questa sensazione di essere qui in una parentesi che mi separa dal prossimo viaggio.
Per i giri notturni in vespa attraverso i campi.
Per quello che ho imparato, ovvero che se non vedi, se non scopri, se non prendi posizione, se non sei curioso, se non ascolti, se non chiedi, se non incontri, allora non serve a niente.
Quindi adesso mi vesto ed esco, buona serata a tutti.
1 commento:
:) :)
Le bruschette col pane pugliese e le risaie da attraversare per arrivarci non mancheranno mai, ad ogni parentesi!!
Angela.
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