Questa e' una di quelle cose che se sei un turista non ti possono capitare.
Oggi, all'una, cerimonia propiziatoria al santuario shinto di Tokamachi aperta a tutta la troupe e agli attorti che da domani inizieranno a girare il film.
E' una cerimonia di "buon inizio" che si celebra tutte le vol
te che si inaugura qualcosa, per scacciare le energie negative: tamburi, battiti di mani, inchini, canti e sake finale.
Intanto fuori il sole scioglieva la neve della notte.
A pranzo un bento piuttosto sostanzioso davanti al computer a ritoccare delle foto fatte in mattinata e che serviranno in alcune scene del film.
Il pomeriggio ha subito una svolta dopo la conferenza stampa, con l'arrivo della vicina di casa: una donnina in grembiule giallo che ci ha portato in una galleria d'arte contemporanea e in giro per le montagne qui nei dintorni. E' incredibile come le persone di qui si dimostrino totalmente diverse da come appaiono.
Sempre lei sta organizzando per farmi partecipare anche alla piantagione del riso di maggio, ma forse non faro' in tempo.
Stasera invece si e' realizzato un sogno: dopo aver finito di montare il set delle riprese di domani, stanchi morti siamo saliti tutti sul retro del furgoncino e con un freddo che ci tagliava le orecchie siamo tornati a casa attraversando il paese.
Un po' come fare a Roma il giro in calesse.
O tornare dalla campagna nel retro dell'ape Piaggio.
Domani mattina si inizia, がんばります。
1 commento:
buon inizio e in bocca al lupo! un bacio grande :)
Posta un commento