domenica 25 maggio 2008

Semi

Ci sono giornate che prendono un senso anche solo grazie a dieci minuti, smettendo di essere la fotocopia di altre già trascorse.
Venerdì è stato così: dieci minuti passati sul balcone con Gigi a piantare i semi di Salvia sclarea che mi ha regalato Marilena.
Dieci minuti al sole a scaldarci, a farci uscire dalle ossa l'umido di due settimane di pioggia.

Qualcuno di voi sa bene quanto io sia felice con le mani nella terra...

Ieri invece ho trovato i semi di Nasturzio o, come dice Marilena, di Tropeolo (non è una parola bellissima???): una pianta dalle foglie tonde e dai fiori simili alle campanule che raccoglievo da piccola.

Li ho piantati oggi ma senza sole, solo qualche goccia d'acqua a bagnare la terra.
Ora aspetto.


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