domenica 24 maggio 2009

Fiori di campo

Quando ero in Giappone mi sono chiesta spesso cosa mi mancasse dell'Italia, e mi sembrava sempre che non mi mancasse nulla in particolare, anzi.
Certo, la frutta o la verdura dei mercati, da acquistare al kilo (a prezzi ragionevoli) nei sacchetti di carta invece che al singolo pezzo: le fragole, i pomodori, i cetrioli.... questo si.
Un pò come ora mi manca il riso con le alghe che mangiavo immancabilmente ad ogni pasto.
Tornando però ho scoperto che nell'atmosfera rilassata e leggera di Tokamachi, nella perfetta funzionalità di ogni cosa e nella gentilezza delle persone, forse mi era mancata un pò di quella spontaneità anche aggressiva del mio paese, i toni di voce alti, le risate fragorose.


Se nelle campagne giapponesi fioriscono lungo le strade i bulbi di narciso, qui fioriscono i fiori di campo.


5 commenti:

pino ha detto...

il mondo è bello perchè vario!!!... O no?

martjna ha detto...

che belli che sono i fiori di campo.. e proprio adesso stavo pensando che io ho visto un papavero per la prima volta in vita mia, solo l'anno scorso... in grecia.

Da quel momento li ho visti ovunque

Karin ha detto...

Ma certo Pino!!!! Solo che poi non sai più come dividerti tra tutte le cose belle in giro per il mondo a cui ti affezioni.... ^__^

Marty... un papavero per la prima volta in Grecia l'anno scorso???? Ma ma ma ma... devo portarti per forza a Cascina Burrona (che come posto in sè non dice niente, ma in quanto a papaveri....)!!!!!
buona giornata a tutti e due!

martjna ha detto...

ebbene sì! non so dove sia questo posto ma mi fido di te e mi ci faccio portare...! :) un bacio

Anna ha detto...

Trovo bellissimi i fiori di campo ma in realtà adoro tutti i fiori così come tutti i colori.Bel blog,belle foto,interessanti i post.Ti seguo.Ciao.